Lo sport è entrato in borsa per intercettare
nuove fonti di finanziamento.
Tra i parametri richiesti per esserne
ammessi vi sono la redditività, il valore
patrimoniale, il cash-flow ed il fatturato.
Immaginiamo ora un borsino dello
sport biellese.
A parte il primo requisito e la natura
giuridica di società di capitali, gli
altri indici promuovono Biellese Fc Srl,
Pallacanestro Biella Spa e Pietro Micca
Pink Volley Biella.
In questo ipotetico club delle aziende
sportive un posto spetta al polo pallavolistico
Gruppo Sportivo Vallemosso,
sponsorizzato dalla azienda "Giletti". Lo
attestano gli addetti ai lavori del volley
sulla bse di un indice ben preciso: il
valore dei diritti alle prestazioni sportive
delle atlete che stanno completando
l'organico della squadra che competerà
nel prossimo campionato nazionale
di serie B1. Per intenderci quello che
ante-sentenza Bosman era chiamato il
"patrimonio atleti".
Dal nostro osservatorio prendiamo
atto di questa realtà che sembra racchiudere
gli estremi del processo evolutivo
della sponsorizzazione sportiva
in Italia.
L'area di intervento dello sponsor,
la Valle di Mosso, è ad alta sensibilità
sportiva, ma insufficiente in termini di
bacino di utenza e di canali di comunicazione.
Il forte impegno finanziario
dell'imprenditore su questo territorio
particolare individua quindi la figura
dello sponsor-mecenate che ha caratterizzato
la fase pionieristica, dai primi
anni 50 ai primi anni 70, della storia del
contratto di sponsorizzazione.
Una impronta di mecenatismo tanto
più marcata quanto più lo sforzo finanziario
verrà canalizzato non solo in
spesa corrente (la squadra), ma anche
in investimenti durevoli (impiantistica).
La modernità dell'abbinamento sta
invece nella trasfusione tout-court nel
sodalizio sportivo dell'aspetto "agonistico"
della cultura di azienda (la competitività
a tutti i costi, la conquista di nuovi
mercati) che caratterizza le sponsorizzazioni
di questi ultimi tempi. Situazione
che può portare a dei successi di livello
nazionale che, se da un lato aprono le
porte a nuove possibili entrate (diritti
tv), dall'altro mettono a dura prova il
management del sodalizio.