I nuovi record
16 Gennaio 19989 novembre 1995: una data particolare
nella storia dell'industria sportiva.
Per la prima volta uno sponsor tecnico,
quello che appone il "marchio di
fabbrica" sulla maglia, batte lo sponsor
cosiddetto principale. Per intenderci
prendiamo l'esempio dell'Associazione
Pallacanestro Biella: la Fila Sport è lo
sponsor tecnico e la Ing quello principale.
Ebbene il record venne realizzato dall'azienda
di Montebelluna, la Lotto, che
con un versamento complessivo quadriennale
(1-7-95/30-6-99) di 46miliardi
di lire, pari a 11,5 miliardi annui indicizzazione
inclusa, "superò" la Opel ferma
a 10miliardi.
Giovanni Caberlotto, amministratore
delegato di Lotto, spiegò a quei tempi
l'investimento record con l'obiettivo
dell'azienda di cavalcare i mercati dell'estremo
Oriente, dove la capacità di
penetrazione della società Milan Spa
risulta notevole.
Non è un caso se negli ultimi anni
l'impresa di spettacolo sportivo lombarda
ha viaggiato molto per partite esibizione
e tornei dal sud-est asiatico fino
al Giappone, approdo finale di quello
storico accordo strategico.
Il Giappone tra l'altro rappresenterà
nel 2002 per la prima volta l'Asia quale
nuovo continente organizzatore dei
Mondiali di calcio (all'appello mancano
l'Africa e l'Oceania). Ma per quell'appuntamento
la Lotto dovrà cercarsi un
nuovo partner.
Di fronte alla possibilità di battere
il record stabilito con la ditta di
Montebelluna la società Milan Spa,
avvalendosi di una clausola contrattuale,
ha infatti provveduto lo scorso mese
di dicembre alla rescissione anticipata
al 30 giugno 1998 dell'accordo ed alla
stipula di uno nuovo con il colosso
Adidas: 25 miliardi di lire l'anno per sei
anni, il che significa 150 miliardi fino al
2004. Nuovo primato assoluto.
Nonostante le garanzie espresse dagli
operatori orientali in occasione della
recente Expo del calcio in Singapore,
alla base della scelta del club ci sono i
timori per le conseguenze dell'interruzione
della strepitosa crescita economica
asiatica? Una semplice concomitanza.
La verità sta nella guerra finanziaria
scatenata da "Olympe". Alla prossima
per saperne di più.
