Mai come in questo periodo la
Giustizia in Europa è chiamata a decidere
su questioni interessanti il mondo
dello sport al di fuori del doping e dell'
evasione fiscale.
Nella primavera scorsa è toccato per
esempio al Consiglio di giustizia amministrativa
della Regione Sicilia dirimere
la controversia riguardante la liceità o
meno della sponsorizzazione effettuata
da una amministrazione provinciale a
favore di un sodalizio sportivo. Alla fine
una sentenza salomonica: sì all'abbinamento
dell'emblema pubblico con un
evento limitato nel tempo; disco rosso
viceversa a quello continuativo con una
associazione.
Dalla Sicilia ad un'altra isola; nel prossimo
gennaio la magistratura inglese si
troverà di fronte ad un caso non facile:
forte della recente sentenza di Bonn,
essa dovrebbe dare ragione all'antitrust
contro il monopolio della Premier
League sulla gestione dei diritti tv del
calcio a favore della libertà di commercializzazione
da parte dei singoli club,
salvo poi due mesi dopo dover decidere
circa la legittimità della delibera assembleare
degli azionisti del Manchester
Utd. di cedere società e diritti tv all'offerta
di BSkyB (Murdoch).
Non mancano poi le controversie di
fronte alla Corte europea: la società
inglese Enic contro l'Uefa; in caso di
vittoria della prima, una società non
calcistica potrà possedere partecipazioni
in due o più club iscritti alla stessa
competizione: l'anticamera all'acquisizione
di partecipazioni sportive libere.
Per intenderci in un futuro la squadra di
serie A militante in Superlega europea
che acquista la maggioranza del capitale
di una società come la Biellese Fc
Srl per garantirsi a zero lire un serbatoio
di atleti. E non è finita: se della sfida
Media Partners contro Uefa abbiamo
già scritto ("Ronaldo contro Hollywood"
del 16-10-1998), dall'Irlanda arriva l'ennesima
questione. Se Sam Hamman
avrà ragione della federcalcio irlandese,
il suo Wimbledon traslocherà la sede
legale da Londra in Dublino, per godere
delle agevolazioni fiscali governative
e magari per rappresentare il debole
calcio locale nella futura competizione
europea per club ricchi e solidi.