Epicuro nasce a Samo nel 341 a.c, e morirà ad Atene nel 270 a.c

egli è il fondatore di una delle scuole filosofiche più importanti dell’età ellenistica, che viene chiamata “il Giardino”fondata nel 310 a.c

Epicuro vede nella filosofia la via per arrivare alla felicità ,intesa come liberazione dalle paure e raggiungimento dell’ equilibrio
.Epicuro divide queste malattie in quattro gruppi :
-La paura della morte:Epicuro spiega che non dovremmo avere paura della morte poichè non non la incontriamo mai ,che invece dovrebbe essere il motivo per vivere ogni giorno al meglio e in ogni attimo .che però deve essere un’attimo qualitativo e non quantitativo.

-Il piacere:Epicuro dice che l’uomo è alla costante ricerca del piacere ma non sa che cosi in realtà si provoca solamente del dolore in oltre Epicuro divide il piacere in due gruppi:

1)il piacere cinetico: cioè quello perseguito dall’uomo che in realtà provoca solo dolore
2)il piacere catastematico:ovvere quello ritenuto giusto da Epicuro cioè i bisogni naturali dell’uomo

-Il dolore:L’uomo vuole raggiungere l’equlibrio che porta alla felicità questo implica perciò l’assenza completa del dolore , chiamata anche ataressia chiamata anche dai Buddhisti Nirvana (assenza del dolore spirituale) e l’aponia (assenza di dolore fisico) l’assenza di questi due dolori porta a non preoccuparsi più delle cose futili e ad ascoltare solo le cose importanti.

-La paura degli dei:Epicuro dice che gli dei in quanto esseri immortali non si preoccupano della nostra vita sulla terra e soprattutto non giudicano le nostre azioni ,per questo motivo non bisogna essere superstiziosi e avere paura degli dei,

EPICURO E LA FELICITA’

Secondo epicuro la felicità inizia stando bene con se stessi e spiega che è strettamente collegata con l’imperturbabilità che ci consente un’autentica libertà.Epicuro sottolinea l’importanza di utilizzare la ragione per dividere i piaceri e collega la felicita ai piaceri naturali e necessari,cioè lo stetto indispensabile di cui si ha bisogno per mantenersi in vita.

 

 

 


 

ARTICOLO DI BEATRICE ROSSINI CLASSE IV D – LICEO LINGUISTICO

 


SITOGRAFIA / BIBLIOGRAFIA
https//it.wikipedia.org
studenti.it
enciclopedia treccani